Orizzonti Ortogonali

P. GIOIELLO CELESTE

Punta Sabbioni, Veneto

Per navigare un tempo bisognava imparare le stelle, e per andare a Nord seguire Polar. Poi, qualcuno ha avuto l’idea di prendere una stella, ridurla e ridurla e ridurla fino a farla entrare in una lampadina per avere costellazioni di fari lungo le coste, accesi di notte a illuminare l’acqua nera e gli scogli con il loro movimento circolare che ruota su sé stesso. I marinai facevano avanti e indietro e i fari ruotavano per loro. Chi navigava doveva conoscere le stelle, certo, ma se aveva davvero navigato, davvero le aveva viste: gialle e dorate, posate sopra una colonna a ruotare, per dare una luce che non scalda i fiori, eppur ti muove.